Oggi vi presento la creatrice della bellissima copertina di La Fiamma e il corvo, mia sorella Francesca Filice in Camarella. Poetessa, scrittrice di fiabe, illustratrice. Sono lieta che La fiamma e il corvo abbia un tuo disegno come copertina
Intervistatrice: Che ne pensi di Figli della Luna? Hai avuto modo di sfogliarlo?
Francesca: È senz'altro un bel libro! Non l'ho solo sfogliato, leggerlo è stato emozionante, i personaggi sembrano veri e ognuno di loro sembra volerti consegnare un messaggio, una lezione di vita. La storia è ricca di particolari e nonostante sia ambientata nell'800 ci sono sfumature che la legano al nostro tempo. Alcune tematiche da te affrontate offrono al lettore spunti di riflessione davvero interessanti.
Intervistatrice: A cosa ti sei ispirata per creare questa copertina?
Francesca: Ho avuto occasione di studiare e fare ricerche in merito al corvo, animale sottovalutato e collegato sempre al negativo. Ma scoprire che questa creatura è stata Progettata per essere resiliente e che usa la tecnologia dell'uomo a suo favore è stato straordinario. Mi piace il suo volare e osservare il mondo sotto di lui, è una creatura stabile e precisa quando vuole ottenere qualcosa. Il Fuoco ha diversi elementi che possono essere distruttivi ma se la fiamma è domata la si può usare a proprio favore. Il cielo azzurro e Il ramo con le foglie dove poggia il corvo sono un messaggio di speranza e di perseveranza per tutti quelli che vogliono e cercano un riscatto. Mai arrendersi e continuare a cercare la propria strada. E se è possibile coltivare un piano B per quando il piano A fallisce.
Intervistatrice: Anche tu scrivi, quali sono i tuoi generi?
Francesca: Mi piace molto scrivere. Racconti per bambini e poesie. In genere i miei racconti contengono un insegnamento o una morale.
Intervistatrice: A cosa si ispirano le tue poesie e i tuoi racconti?
Francesca: Le poesie si ispirano a vita vissuta, le delusioni la perdita di persone care ma anche alla mia famiglia alla quale voglio molto bene. Poi osservo la creazione perché mi piace passeggiare in mezzo la natura ed è da essa che traggo la maggior parte delle mie idee.
Intervistatrice: Hai mai pensato di pubblicare qualcosa?
Francesca: Si, prima o poi lo farò. In gioventù ho avuto l'opportunità di scrivere un racconto che poi è stato rappresentato in teatro nella mia città per varie volte.
Intervistatrice: Quale pensi sia lo scopo dell'arte?
Francesca: L'arte nelle sue molte forme ha lo scopo di trasmettere ciò che siamo, il talento quando viene espresso deve far star bene chi lo riceve. L'arte è duro lavoro, progetto e bellezza, ma quando il risultato è compiuto la soddisfazione come si sul dire non ha prezzo.
Intervistatrice: Ti piacerebbe collaborare di nuovo in futuro?
Francesca: Per me è stato un onore collaborare al tuo progetto e ti ringrazio veramente tanto. Più in generale si mi piacerebbe, perché collaborare mi permette di acquisire nuove competenze, di conoscere persone che come me e te amano l'arte e ne fanno dono agli altri.
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